Hype ↓
11:45 lunedì 18 agosto 2025
È morto a 94 anni Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani Con i suoi scatti in bianco e nero ha raccontato l’Italia nel pieno dei suoi cambiamenti: dal boom industriale alle grandi navi a Venezia.
Instagram si è “ispirato” di nuovo a TikTok e ha introdotto la funzione repost Tra le nuove funzioni introdotte dall’ultimo aggiornamento ce n’è una che lo farà somigliare ancora di più al social rivale.
La rapper Lil Tay ha aperto OnlyFans appena compiuti i 18 anni e ha raccolto 1 milione di dollari in 3 ore Il suo è il nuovo record per quanto riguarda la velocità dei guadagni e batte quelli precedenti di Bhad Bhabie e Bella Thorne.
Al concerto delle Blackpink a Milano c’era anche Giorgia Meloni Dopo aver dato l’ultimo via libera al ponte sullo Stretto, la premier ha accompagnato la figlia all’attesissimo concerto della band coreana.
Il vero re dell’estate cinematografica potrebbe non essere Pedro Pascal Tre film in contemporanea nelle sale statunitensi è l’impressionante risultato raggiunto da Pascal…e da un inaspettato rivale.
È in corso un torneo di scacchi tra AI per stabilire qual è la più intelligente Gemini, DeepSeek e ChatGPT si stanno sfidando in un torneo commentato in diretta da grandi campioni “umani” del gioco.
James Cameron ha detto che il suo film su Hiroshima sarà il più difficile mai realizzato Il regista di Titanic e Avatar ha spiegato che sarà una sfida tecnica ma anche umana e che potrebbe anche «non essere all'altezza del compito».
Un zoo danese cerca animali domestici indesiderati per sfamare i suoi predatori Piccoli animali da cortile e cavalli potranno essere donati per ricreare la catena alimentare naturale di tigri, leoni e linci in cattività.

È morto Alvaro Vitali, l’attore con una filmografia tra le più strane nella storia del cinema italiano

Aveva 75 anni, al cinema aveva esordito con Fellini, poi le commedie sexy, Gian Burrasca, Paulo Roberto Cotechiño, anche una comparsata in un film di Polanski.

25 Giugno 2025

Nel pomeriggio di ieri a Roma si è spento Alvaro Vitali, all’età di settantacinque anni, con otre centocinquanta film alle spalle: ad annunciarlo è stata l’Ansa. Da tempo soffriva di problemi respiratori, tanto che la forte asma lo costrinse a ritirarsi dal reality La fattoria nel 2006. Gli è stata fatale una broncopolmonite recidiva. Vitali ha passato quasi tutta la sua vita davanti alla cinepresa, dove lo mise per la prima volta Federico Fellini, che lo scoprì quando aveva 32 anni, faceva l’elettricista a Trastevere e viveva con la nonna. Fellini lo fece esordire nel Satyricon, lo scelse, così vuole la leggenda, perché Vitali era proprio «il ragazzo magro» di cui aveva bisogno. Lavorò ad altri film del regista riminese (I clowns, Roma) e poi con molti altri autori del cinema dell’epoca: Dino Risi, Luigi Magni, Pasquale Festa Campanile, Alberto Sordi, Mario Monicelli, Ruggero Deodato. Nella filmografia di Vitali c’è anche una particina (nei crediti è segnato come “Operaio”) in Che? di Roman Polanski.

Ma la vera fama arrivò negli anni ’70, al fianco di Lino Banfi, Edwige Fenech, Renzo Montagnani e delle altre star della commedia sexy all’italiana. Vitali prese parte a una lunga serie di film a cavallo tra commedia ed erotismo che lanciarono il filone e che conquistarono il pubblico. Da una gag sulle sue scarse performance nacque il personaggio di Pierino, che gli permise di fare il salto di qualità: da caratterista a protagonista di tanti film a lui dedicati. Pierino lo rese nei fatti il protagonista di un bizzarro franchise di avventure maliziose che, riviste oggi, appaiono non così ardite, fatte di nudità accennate e di sceneggiature fondate più sulla battuta e lo sberleffo che l’erotismo vero e proprio. In quegli anni sempre sul set, Vitali passò poi a personaggi complementari, adiacenti a quello di Pierino: Gian Burrasca, Giggi il bullo e Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento, amatissimi dagli estimatori del genere. 

Con il tramonto della commedia sexy degli anni ’70, Vitali si allontanò dalle scene, almeno fino a quando negli anni ’90 si reinventò prima come comico e imitatore a Striscia la notizia (con il personaggio di punta di Jean Todd della scuderia Ferrari, a cui somigliava molto) e poi come concorrente di reality show.

Articoli Suggeriti
È morto a 94 anni Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani

Con i suoi scatti in bianco e nero ha raccontato l’Italia nel pieno dei suoi cambiamenti: dal boom industriale alle grandi navi a Venezia.

Il vero re dell’estate cinematografica potrebbe non essere Pedro Pascal

Tre film in contemporanea nelle sale statunitensi è l’impressionante risultato raggiunto da Pascal e da un inaspettato rivale.

Leggi anche ↓
È morto a 94 anni Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani

Con i suoi scatti in bianco e nero ha raccontato l’Italia nel pieno dei suoi cambiamenti: dal boom industriale alle grandi navi a Venezia.

Il vero re dell’estate cinematografica potrebbe non essere Pedro Pascal

Tre film in contemporanea nelle sale statunitensi è l’impressionante risultato raggiunto da Pascal e da un inaspettato rivale.

Il romanzo forense di Carlos Fonseca

Abbiamo parlato con lo scrittore del suo ultimo romanzo-ricerca, Austral, in cui la storia novecentesca dell’America Latina si intreccia con le vite di personaggi rimasti intrappolati in un linguaggio privato.

James Cameron ha detto che il suo film su Hiroshima sarà il più difficile mai realizzato

Il regista di Titanic e Avatar ha spiegato che sarà una sfida tecnica ma anche umana e che potrebbe anche «non essere all'altezza del compito».

Le foto dai set ci stanno rovinando tutti i film più attesi del momento

Da Il diavolo veste Prada 2 al nuovo Spider-Man con Tom Holland, nessun outfit o ragnatela sono al riparo dal vizio contemporaneo di sapere tutto di film che ancora nemmeno esistono.

Ne Zha 2, il film d’animazione con il maggior incasso nella storia del cinema, arriva anche in Italia