Cose che succedono | Attualità

Viva! Club 2 Club va al Sud

Avere la capacità di prevedere il futuro, di pensare a cosa può accadere da qui in avanti: per Audi e Club To Club il futuro è più di una semplice linea temporale, ma un obiettivo comune. Da questo connubio nasce l’idea di Viva!, un festival musicale internazionale che esporta lo stile e la cultura di Club To Club al sud Italia. Una joint venture che unisce idealmente le edizioni torinesi del festival, i party milanesi e una nuova vitalità, tutta pugliese.

Da martedì 15 a domenica 20 agosto Viva! avrà luogo in Valle d’Itria, tra Locorotondo, un borgo dal carattere unico e Savelletri, per una versione balneare del festival. Sei giorni di musica, talk con protagonisti alcuni degli artisti coinvolti, professionisti del settore e giornalisti. Come Carlo Pastore, conduttore radiofonico di Babylon e Rai Radio 2, che curerà gli incontri tra protagonisti e media partner del festival.

 Tra i nomi da segnare ci sono alcuni dei più rilevanti artisti della musica degli ultimi vent’anni: non solo attualità e futuro, ma anche la storia che ha guardato avanti prima degli altri come nel caso di Dj Shadow e Madlib. Ogni sera tre artisti differenti; da grandi certezze come Nicolas Jaar e Todd Terje a nuove evoluzioni del suono contemporaneo, come Ghali, Lorenzo Senni e il pugliese Jolly Mare. Tra i protagonisti anche i video mapping dello Ied di Barcellona e la nuova Audi Q2, vettura #untaggable della casa di Inglostad.

 

Gli artisti

Nicolas Jaar – È nato a New York, ma cresce a Santiago del Cile. Un appassionato di Mulatu Astake ed Erik Satie, ha iniziato a comporre musica elettronica già intorno ai 14 anni. Mettendo insieme visionarietà, psichedelia, classici latini ed elettronica, ha composto Space Is Only Noise, il suo disco di debutto datato 2011. Dopo aver fondato la sua label, Other People, ha dato vita al progetto Darkside, in coppia con Dave Harrington. La capacità di mescolare i generi, rende Jaar uno dei più talentuosi musicisti e compositori della propria generazione.

 

Dj Shadow – Sono passati oltre vent’anni dall’uscita di Endtroducing, lo zenit della produzione musicale di Dj Shadow: un disco che è divenuto culto, il primo album a essere stato interamente prodotto partendo dall’utilizzo di samples. Un campionatore Akai MPC60, una coppia di giradischi e nasce uno dei capolavori dell’Hip Hop strumentale e di ricerca. Il suo recente The Mountain Will Fall coinvolge ospiti che vanno da Run The Jewels e Nils Frahm, una nuova opera di ricerca attraverso le tipologie di produzione che lo hanno reso immortale.

 

Madlib – Da qualunque punto di vista si guardi l’Hip Hop il nome di Madlib sembra essere uno di quei totem inscalfibili, sempre presenti. « Dj first, producer second, and Mc last», si autodefinisce. Con l’arte del sampling ben centrata, i suoi beat attingono dal soul e al jazz: con produzioni realizzate – tra gli altri – per Kanye West (No More Parties in L.A), Mf Doom e i De La Soul. Nato Otis Jackson Jr., Madlib è figlio di un cantante e musicista jazz e una pianista. Cresciuto a contatto con la storia della black music,  è diventato uno dei più grandi producer in attività. Nel 2014 è uscito Piñata, disco realizzato in coppia con Freddie Gibbs.

 

Lorenzo Senni – Senni ha esordito su Warp nel 2016 con il suo Persona, disco che mette a confronto l’Idm con il proprio futuro. Un suono metafisico che attinge dalla rave culture per rimodellarne alcune strutture, una dance euforica ed emotiva fatta di pulsazioni e lunghi arpeggi.

 

Kelly Lee OwensHa debuttato nel 2017 con un sorprendente album omonimo, una gentile miscela di dream pop, ambient e sonorità elettroniche. Una songwriter atipica, che ha superato le proprie origini indie rock per mutarle in qualcosa di nuovo e ricercato.

 

Jolly Mare – Leccese, produttore e dj, Fabrizio Martina aka Jolly Mare è uno dei migliori talenti italiani, uno dei più profondi e moderni esploratori delle evoluzioni del ritmo. Tra vibrazioni disco, campioni funk e che attingono dalla musica leggera italiana, il polistrumentista ingegnere ha partecipato alla Red Bull Music Academy del 2013, collaborando con artisti come Roy Ayers, Thundercat e Clap!Clap!. Il suo Mechanics, uscito nel 2016, è un disco pieno di groove e che trasuda benessere a ogni traccia.

 

Todd Terje – Un norvegese dall’animo latino, produttore che ama muoversi tra suoni funk, latin jazz ed eduro disco. Il suo album di debutto It’s album time ha segnato l’affermazione di un talento cristallino, dal suono fresco e difficilmente replicabile. Con un debutto entrato direttamente tra i migliori album del 2014, Todd Terje ha scritto il proprio nome nel gotha della produzione disco contemporanea.

 

Ghali – Nella nuova scena trap italiana, Ghali è il protagonista che sprinta in vista di un traguardo che porta al successo. Partito dal basso, con Troupe d’elite prima e in solitaria poi, l’italo tunisino classe ’93 ha registrato una serie di successi uno dopo l’altro: “Wily Wily”, “Cazzomene”, e “Ninna Nanna” hanno superato il milione di visualizzazioni su Youtube. Ghali sta rapidamente riscrivendo il modo in cui parliamo di dischi d’oro e successi; non più legati soltanto alle copie fisiche degli album ma anche, e soprattutto, alla loro emanazione digitale.