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Vi siete mai chiesti perché la “F” e la “J” hanno quei piccoli rilievi?

Dopo averci illuminato sul senso del piccolo spacco sul bordo del fondo delle tazze Ikea, Design Taxi ha deciso di svelare un altro grande mistero sul quale ci interrogavamo da sempre: perché i tasti della “F” e della “J” sulla nostra tastiera hanno quei piccoli trattini in rilievo? Il Seo Editor dell’IndependentMatt Payton lo spiegava in un articolo del 2016: i trattini dovrebbero aiutare chi usa il pc ad appoggiare le mani nella posizione ideale per scrivere senza guardare la tastiera Qwerty.

Mettendo le due mani sulla tastiera e gli indici sulla “F” e la “J”, la mano sinistra coprirà le lettere “A”, “S”, “D” e “F”, la mano destra, invece, le lettere “L”, “K” e “J”. Mentre entrambi i pollici si posizioneranno sulla barra spaziatrice. Se volessimo allenarci a schiacciare i tasti da questa posizione, potremmo scrivere più velocemente, raggiungendo con facilità ogni punto della tastiera.

A introdurre i rilievi, o come li ha soprannominati Design Taxi i “nipples”, capezzoli, è stato l’americano June E. Botich de Naples nel 2002, con il proposito di migliorare e velocizzare l’apprendimento della scrittura con tastiera. C’è poi il tema dell’accessibilità: essendo tangibili, la “F” e la “J” sono più facili da trovare per possessori di dispositivi con problemi visivi, che possono utilizzare i pulsanti come punti di riferimento per iniziare a digitare.