Cose che succedono | Industria

C’è una start-up che vuole proiettare annunci pubblicitari nello spazio

StartRocket è una startup russa che sta progettando di lanciare annunci pubblicitari nello spazio. Recentemente il suo Ceo Vlad Sitnikov ha pubblicato un video di presentazione del primo progetto di pubblicità spaziale, che secondo lui potrebbe essere realizzato già nel 2021. In realtà, come ha spiegato Yoon Sann Wong su Design Taxi, il programma della StartRocket potrebbe incontrare molti ostacoli. Comunque andrà, vi consigliamo di guardare il breve video condiviso da Sitnikov, “The orbital display in action”: in poco più di un minuto suggerisce un futuro in cui, insieme alle stelle, vedremo brillare nel cielo notturno i loghi dei marchi più potenti del mondo.

Secondo il progetto, a creare l’annuncio sarebbe un insieme di piccoli satelliti, ciascuno dotato di una vela riflettente di quasi 10 metri metri di diametro. Insieme, i satelliti orbiterebbero a un’altitudine di circa 450 chilometri e rifletterebbero la luce solare usando le loro vele per formare enormi cartelloni illuminati nell’orbita terrestre, chiaramente visibili di notte.  Non si sa ancora se il progetto della StartRocket verrà attuato: secondo John Crassidis, professore di ingegneria meccanica e aerospaziale all’Università di Buffalo, incrementare il numero degli satelliti attualmente in circolo nello spazio (sono già 1400) rischierebbe di aumentare le probabilità di collisione e il volume di spazzatura spaziale. L’esperta di giurisprudenza spaziale Joanne Gabrynowicz, professoressa emerita dell’Università del Mississippi a Oxford, ha spiegato a che StartRocket dovrà probabilmente affrontare una forte opposizione da parte dell’astronomia e della comunità scientifica. Gabrynowicz ha spiegato che la luce riflessa degli annunci potrebbe interferire con la ricerca sui cieli della Terra.