Hype ↓
09:53 martedì 25 novembre 2025
Gli elettori di Ompundja, Namibia, sono così contenti del consigliere regionale Adolf Hitler Uunona che lo rieleggeranno Si vota il 26 novembre e il politico dallo sfortunato nome è praticamente certo di essere rieletto nel consiglio regionale dell'Oshana.
Edoardo e Angelo Zegna: la quarta generazione della famiglia Zegna diventa Co-Ceo del brand Ermenegildo Zegna, nipote del fondatore del marchio, si sofferma sull'importanza come leader del guardare avanti impegnandosi a formare la prossima generazione di leadership
Dopo la vittoria del Booker, le vendite di Nella carne di David Szalay sono aumentate del 1400 per cento  Nel gergo dell'industria letteraria si parla ormai di Booker bounce, una sorta di garanzia di successo commerciale per chi vende il premio.
Un anziano di New York ha pubblicato un annuncio in cui chiedeva di venire a fumare una sigaretta al parco con lui e si sono presentati in 1500 Lo smoke party improvvisato è stato lanciato dall’attore Bob Terry, che aveva anche promesso di offrire una sigaretta a chiunque si fosse presentato.
Sul canale YouTube di Friends sono stati pubblicati otto episodi mai visti prima dello spin off dedicato a Joey A vent’anni dalla cancellazione, la sitcom è stata pubblicata tutta quanta su YouTube, compresi gli episodi mai andati in onda.
È morto Udo Kier, uno dei volti più affascinanti e inquietanti del cinema europeo Attore di culto del cinema horror, Kier ha lavorato con tutti i grandi maestri europei, da Fassbinder a Von Trier, da Herzog ad Argento.
Negli Usa il Parmigiano Reggiano è così popolare che un’agenzia di Hollywood lo ha messo sotto contratto come fosse una celebrity La United Talent Agency si occuperà di trovare al Parmigiano Reggiano opportunità lavorative in film e serie tv.
I farmaci dimagranti come l’Ozempic si starebbero dimostrando efficaci anche contro le dipendenze da alcol e droghe La ricerca è ancora agli inizi, ma sono già molti i medici che segnalano che questi farmaci stanno aiutando i pazienti anche contro le dipendenze.

Hanno fatto un film su quello che è successo durante le riprese di Ultimo tango a Parigi

Racconta la storia di Maria Schneider prima, durante e dopo il trauma.

12 Marzo 2025

Alla fine del 2024 avevamo parlato di come la Cinémathèque française avesse dovuto annullare la proiezione di Ultimo tango a Parigi a causa delle accesissime proteste scatenate da Judith Godrèche, attrice e figura di riferimento del #MeToo francese, che aveva sottolineato anche il pessimo tempismo dell’operazione, in concomitanza coi processi Christophe Ruggia e Dominique Pelicot. «Proiettare oggi questo film», aveva detto Godrèche, «senza raccontare al pubblico cosa successe sul set e le conseguenze che la decisione di Bertolucci e Brando ebbe su Schneider, è inaccettabile». Ora, come si legge su IndieWire, c’è un film che racconta proprio cosa successe sul set e le conseguenze di quel momento.

Si chiama Being Maria e racconta la storia di Maria Schneider, o meglio, la storia della diciannovenne Maria Schneider prima, durante e dopo Ultimo tango a Parigi, dove recitò come protagonista insieme a Marlon Brando che all’epoca aveva 48 anni. Nel film Schneider è interpretata da Anamaria Vatrolomei, Matt Dillon interpreta Brando e Giuseppe Maggio veste i panni di Bertolucci, con un cast che include Yvan Attal, Marie Gillain e Céleste Brunnquell. Diretto da Jessica Palud, Being Maria si basa sul memoir My Cousin Maria Schneider di Vanessa Schneider, tradotto in inglese da Molly Ringwald.

Il film è diviso in due parti: la collaborazione tra Schneider, Brando e il regista Bernardo Bertolucci sul set e le conseguenze dell’abuso subito dall’attrice mentre cerca di affrontare la fama improvvisa. Secondo il memoir, infatti, Schneider non fu informata in anticipo della scena chiave in cui il personaggio di Brando la violenta usando un panetto di burro come lubrificante. Un episodio che Berlolucci ha sempre “minimizzato”, ma che segnò profondamente la vita dell’attrice, morta nel 2011. Il film uscirà nelle sale il 21 marzo a New York e il 28 marzo a Los Angeles, distribuito da Kino Lorber.

Articoli Suggeriti
La musica ha un potere politico che non stiamo ancora sfruttando

In un intervento dal festival Linecheck, Dave Randall ha sostenuto la necessità di redistribuire la ricchezza in un'industria in cui troppo spesso la logica del profitto va contro l'interesse della maggioranza.

Jon M. Chu ha sempre saputo che Wicked sarebbe diventato un blockbuster

Ci ha messo 20 anni a realizzare il film dei suoi sogni, che adesso è in cima al botteghino italiano, americano e mondiale. Lo abbiamo incontrato e ci ha raccontato della sua passione per il teatro, del ristorante dei suoi genitori e di quella volta che incontrò Spielberg.

Leggi anche ↓
La musica ha un potere politico che non stiamo ancora sfruttando

In un intervento dal festival Linecheck, Dave Randall ha sostenuto la necessità di redistribuire la ricchezza in un'industria in cui troppo spesso la logica del profitto va contro l'interesse della maggioranza.

Jon M. Chu ha sempre saputo che Wicked sarebbe diventato un blockbuster

Ci ha messo 20 anni a realizzare il film dei suoi sogni, che adesso è in cima al botteghino italiano, americano e mondiale. Lo abbiamo incontrato e ci ha raccontato della sua passione per il teatro, del ristorante dei suoi genitori e di quella volta che incontrò Spielberg.

Dopo la vittoria del Booker, le vendite di Nella carne di David Szalay sono aumentate del 1400 per cento 

Nel gergo dell'industria letteraria si parla ormai di Booker bounce, una sorta di garanzia di successo commerciale per chi vende il premio.

Sul canale YouTube di Friends sono stati pubblicati otto episodi mai visti prima dello spin off dedicato a Joey

A vent’anni dalla cancellazione, la sitcom è stata pubblicata tutta quanta su YouTube, compresi gli episodi mai andati in onda.

È morto Udo Kier, uno dei volti più affascinanti e inquietanti del cinema europeo

Attore di culto del cinema horror, Kier ha lavorato con tutti i grandi maestri europei, da Fassbinder a Von Trier, da Herzog ad Argento.

Per Ornella Vanoni internet è stato l’ultimo, perfetto palcoscenico

Senza neanche sforzarsi, Vanoni è diventata un idolo della cultura internettiana italiana. Perché aveva capito l'unica cosa che conta per "vincere" internet: non prendere niente sul serio, neanche se stessi.