Per perdere ci vuole classe ed eleganza. E David Fincher nella notte dei Golden Globes 2021 ne ha dato una meravigliosa dimostrazione: facendosi un bello shottino in diretta dopo aver appreso di aver perso nelle categorie in cui era candidato, soprattutto in quella per lui più importante, ovvero la Miglior sceneggiatura.
David Fincher with the best “oh I lost” reaction pic.twitter.com/CfQPw9YAOb
— Mike Ryan (@mikeryan) March 1, 2021
Mank era candidato a quasi tutto (Miglior regista, Miglior film drammatico, Migliore sceneggiatura, Miglior attore protagonista in un film drammatico, Miglior attrice non protagonista in un film drammatico, Miglior colonna sonora non originale), eppure non ha vinto niente. Nemmeno per la sceneggiatura, scritta nel 2003 dal padre di David Fincher, Jack Fincher, poco prima di morire, premio a cui il regista per una questione sentimentale teneva maggiormente. Per questo, alla scoperta della vittoria dell’amico e collega candidato nella stessa categoria, Aaron Sorkin, il modo in cui Fincher ha reagito è stato memorabile (tanto che come scrive Page Six dovrebbe diventare un meme).
Quando Sorkin ha portato a casa il Golden Globe per The Trial of the Chicago 7, Fincher ha risposto versandosi uno shot, bevendo e ridendo. «David Fincher con la migliore reazione di sempre, come a dire “oh, ho perso”», ha twittato Mike Ryan, editor di Uproxx. «Spero che qualcuno abbia fatto una GIF con Fincher che ha bevuto tutto quell’alcol quando Sorkin ha vinto per la migliore sceneggiatura ai Golden Globes», ha scritto il direttore di Indiewire Eric Kohn. Alcuni hanno definito la risposta di Fincher «uno stato d’animo».
Hope someone made a GIF of Fincher downing all that booze when Sorkin won best screenplay at the #GoldenGlobes
— erickohn (@erickohn) March 1, 2021
how can you possibly not love David Fincher HOW??pic.twitter.com/eFQdIyIoXo
— Nariman△⃒⃘ (@slytherinus) March 1, 2021
La miniserie in quattro parti, presentata a Venezia e appena arrivata su Netflix, non dà la caccia a un colpevole né prova a risolvere il mistero. Si concentra sulla confusione, l'angoscia, la violenza e sulle vittime, soprattutto le donne.
