Secondo 1843 il drink dell’estate è il succo di canna da zucchero

La canna da zucchero è una delle piante più coltivate al mondo: in Paesi come Brasile, Jamaica e Vietnam capita spesso di trovarne distese sterminate, che vengono poi mietute e spremute per estrarne un caratteristico succo verdognolo usato in diversi drink e spremute. Secondo 1843, quest’estate assisteremo ad un ritorno della canna da zucchero, soprattutto in America. Il succo, oltre che una fresca e sana bevanda per le giornate più calde, è usato soprattutto come ingrediente per i cocktail: insieme a rum, menta e lime, ad esempio, fa da base al mojito.

Ma le proprietà benefiche della cannamele (così è anche chiamata la pianta) ne fanno anche una bibita a se stante: il succo è ricco in ferro, magnesio, potassio e calcio, e aiuta a combattere raffreddore e influenze. Gli imprenditori del settore stanno cercando nuovi modi per accelerarne il trasporto, poiché il suo succo ossida in fretta e non è adatto ad attraversare lunghe tratte. Tra i fornitori più attivi in questa ricerca c’è Sugarcane Island a Brooklyn, Raw Cane a Los Angeles e Cane Press a Londra.