L'attrice sgridò sia lui che il suo avvocato e lo costrinse a riprendere il controllo delle sue finanze, dandogli dell'idiota.
Su The Free Press, Allen ha ricordato la prima volta che la vide, nel 1969, durante le prove di Provaci ancora, Sam.
Maschi ultra-femministi, pornografia bizzarramente estrema e complottismi estremamente complessi: abbiamo incontrato Tony Tulathimutte per parlare del suo ultimo, stranissimo libro.
La direttrice di quest'edizione, nome noto nel mondo della musica elettronica ma lontano da quello della classica contemporanea, cura un programma di grande cambiamento: ne abbiamo parlato con lei.
Nelle sale americane lo distribuirà Mubi a partire dal 24 dicembre, in Italia invece lo porterà Lucky Red.
Tra intimità, memoria e attivismo: negli spazi di Pirelli HangarBicocca di Milano il più grande corpus di slideshow mai riunito dall’artista invita a ripensare il legame tra immagine e vita, prima che sia troppo tardi.
Lo scrittore ungherese, 71 anni, è stato premiato «per la sua opera trascinante e visionaria, capace, in un'epoca di terrori apocalittici, di riaffermare il potere dell'arte».
È un horror, parla di cannibali (ovviamente) e finora era stato praticamente introvabile a causa della mancata uscita nelle sale.
Giovedì 9 ottobre arriva nelle sale l'adattamento dell'ultimo libro di Michela Murgia, Tre ciotole, diretto da Isabel Coixet, con protagonisti Alba Rohrwacher ed Elio Germano.
Distant Vision è un liberissimo adattamento dei Buddenbrook: sarà il primo film in italiano del regista e pure il suo primo film girato in Calabria.
La sceneggiatura è scritta, il budget c'è ed è altissimo, adesso manca solo il cast: si parla di Austin Butler, Adam Driver e/o Leonardo DiCaprio.
Un tempo animato da uno spirito bastiancontrario, dalla vittoria di Bob Dylan nel 2016 il premio è diventato quasi pop. E la lista dei possibili vincitori di quest'anno (scopriremo chi ha vinto domani) ne è la conferma.
Presentato a sorpresa al New York Film Festival, il film di Josh Safdie con protagonista Timothée Chalamet ha suscitato l'entusiasmo della critica.
Più che un film di Paul Thomas Anderson, più che un adattamento di Thomas Pynchon, questo film è un grido di battaglia, una chiamata alla vendetta contro il sistema.
Si tratta di 17 stampe che l'artista ha realizzato con l'iPad nel 2001. Base d'asta: 80 mila euro.
Il film di Francesco Sossai, presentato a Cannes e appena arrivato in sala, si muove lontanissimo dal tracciato del cinema italiano contemporaneo: di questo, di Veneto e di serate alcoliche abbiamo parlato con lui.