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I crossover tra Indiana Jones e Guerre Stellari

Due tra le serie cinematografiche più famose e iconiche degli ultimi decenni, Guerre Stellari e Indiana Jones, sono state partorite dalla stessa mente, quella di George Lucas, il produttore, regista e sceneggiatore statunitense nonché proprietario della holding Lucasfilm. Il fatto che entrambe le saghe vengano dalla penna dello stesso autore ha fatto sì che spesso, in scene più o meno secondarie o in brevissimi frame video, elementi di una confluissero, con una specie di cameo, nelle storie dell’altra. Un gioco di citazioni che non è affatto nuovo nel mondo del cinema, e particolarmente divertente.

Tegan Jones, dalle pagine del sito Today I Found Out è riuscita a svelare alcuni di questi momenti “crossover” e a riunirli in un post con spiegazioni piuttosto dettagliate.

Ne I predatori dell’arca perduta, il primo film della tetralogia di Indiana Jones, c’è il primo “incrocio”. All’inizio del film Harrison Ford – Indiana scappa da un tunnel scavato nella roccia, inseguito da un enorme masso che rotola. Riesce ad uscire all’aria aperta, nei pressi di un fiume, e trova un deltaplano ad aspettarlo per portarlo in salvo. Il nome del velivolo, scritto sulla fiancata, è OB-CPO, riferimento a Obi Wan e C-3PO (D-3BO nella prima versione italiana di Guerre Stellari), il droide antropomorfo (frame).

Più avanti, quando Indie e Sallah si trovano davanti al sarcofago dell’Arca, pronti a rimuovere il coperchio di pietra, possiamo vedere una serie di geroglifici scolpiti dietro di loro. Uno di questi raffigura la principessa Leila che inserisce i piani segreti della Morte Nera dentro C1-P8 (frame).

Poco oltre, quando Indiana toglie il coperchio dal vecchio sarcofago, vediamo dietro di lui altri geroglifici: questa volta i protagonisti sono entrambi i droidi di Guerre Stellari: D-3BO e C1-P8 (frame).

Nel secondo episodio della serie di Indiana Jones, Il tempio maledetto, Indiana è immerso nella vita notturna di Shangai (siamo all’inizio del film). Uno dei club del quartiere si chiama Obi Wan (frame).

L’elenco stilato da Tegan Jones procede poi a parti invertite: se credevate che non ci potessero essere nazisti su Tatooine, vi state sbagliando. George Lucas è riuscito a spedirli anche lì.

L’elenco continua qui.