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La leggenda dell’uomo che mette like a ogni singolo post della Bbc

La pagina Facebook di Bbc News ha circa 35 milioni di fan, e da un anno sotto i suoi post va in scena una specie di mistero: un singolo utente, Fardad Farahzad, è sempre il primo ad arrivare a “likare”, spesso dopo pochi secondi dalla pubblicazione. «WHOA Fardad Farahzad! Ti senti bene? Non hai messo “mi piace” a questa storia ed è stata postata da ben 60 secondi!?», ironizza oggi il commentatore di un pezzo sui timori dell’amministrazione americana relativi alla questione nucleare in Corea del nord.

Farahzad però non è una sorta di troll maniacale: lavora da otto anni a Bbc Persian, la costola dell’emittente britannica che trasmette in persiano a un pubblico di oltre cento milioni di persone, e la sua pagina ha la spunta blu sinonimo di “profilo verificato”, uno status che Facebook è solito concedere solo a persone più o meno rilevanti nel loro settore di appartenenza. Il suo comportamento ha generato molta curiosità e qualche indagine: a marzo su Yahoo Answers qualcuno si chiedeva (inserendo la domanda nella categoria: «Celebrità») «Qualcuno sa chi è questo tizio, Fardad Farahzad?», mentre su Reddit, nel canale r/NoStupidQuestions, il dubbio suonava così: «Chi è Fardad Farahzad, e perché è la prima persona a mettere “mi piace” a ogni notizia di Facebook?».

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Farahzad, la cui pagina verificata ora conta più di 320 mila “mi piace”, ha rivelato a Vocativ che il suo comportamento è una forma di autopromozione, per quanto indubbiamente ossessiva: serve a fare in modo che «i fan di Bbc che non hanno ancora messo like alla mia pagina possano vederla e farlo», spiega il giornalista. In realtà, la spunta blu della sua pagina fa in modo che il suo like sia sempre visibile sotto i post, anche quando non arriva per primo.

Nel corso del tempo, Farahzad ha subito anche diverse critiche; molti si sono lamentati di aver visto all’improvviso comparire il suo nome ovunque, senza sapere di chi si trattasse. Lui, spiega Vocativ, ha reagito «likando in modo ancora più aggressivo», tanto che ora le sezioni dei commenti di Bbc sono piene di ironia e meme dedicati al giornalista britannico-iraniano appena trentenne. Lui, da parte sua, ha fatto sapere che il suo datore di lavoro non ha nulla da ridire sulle sue strategia social: «Beh, la fantomatica “pubblicità negativa” non esiste, no?», ha detto.

Immagine in evidenza Wikimedia Commons