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15:26 venerdì 14 novembre 2025
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.
L’unica persona ancora convinta che Trump non sapesse niente dei traffici di Epstein è l’addetta stampa della Casa Bianca Nonostante le ultime rivelazioni riguardanti gli Epstein Files, Karoline Leavitt continua a ripetere che «il Presidente non ha fatto nulla di male».
È uscito il primo trailer di Marty Supreme, il film sul ping pong con cui Timothée Chalamet punta a vincere l’Oscar Il film di Josh Safdie è stato accolto con entusiasmo dalla critica e il suo protagonista è già lanciatissimo verso la statuetta per il Miglior attore. 

Trump vuole mettere i dazi anche sui film stranieri

Film che, secondo lui, costituirebbero una minaccia alla sicurezza nazionale

05 Maggio 2025

Make American movies great again: nella guerra commerciale lanciata dagli Stati Uniti al resto del mondo il nuovo bersaglio del presidente Trump sono i film prodotti all’estero. Con un post sul social Truth, Trump si è detto preoccupato per la profonda crisi che l’industria dell’intrattenimento americana sta affrontando da anni e da cui non sembra riuscire ad uscire. La soluzione? Tassare i film realizzati all’estero, così da riportare set e investimenti a Hollywood e in altre zone del paese tradizionalmente legate al settore.

Non poteva mancare una sfumatura complottista di fondo. Secondo Trump infatti il declino del cinema statunitense sarebbe opera di un piano ordinato da misteriose potenze straniere. Queste nazioni si sarebbero coordinate per diffondere nelle sale cinematografiche messaggi sovversivi e una propaganda ostile agli Stati Uniti. Per questo motivo i film prodotti all’estero rappresenterebbero anche una concreta minaccia alla Sicurezza Nazionale.

Trump avrebbe quindi dato mandato di imporre dazi del 100% sui “film prodotti fuori dagli Stati Uniti”. Non è però chiaro a quali film si riferisca: si tratta dei soli titoli stranieri che vengono distribuiti negli Stati Uniti o verranno colpite anche le produzioni hollywoodiane girate all’estero? 

La misura tra l’altro va a colpire un settore in cui la bilancia commerciale è nettamente a favore degli Stati Uniti. Le produzioni americane dominano buona parte dei botteghini globali, mentre solo un numero ridottissimo di pellicole straniere riesce a raggiungere le sale statunitensi. Non esistono cifre ufficiali in merito, ma secondo alcune analisi, nel 2024 i film stranieri avrebbero pesato per meno del 5% sul botteghino americano, ampiamente dominato dalle produzioni autoctone.

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