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In Giappone è stato ritrovato un nuovo capitolo “originale” del Racconto di Genji

Composto nel secolo XI per opera della dama di corte Murasaki Shiku vissuta nel periodo Heian, il Genji Monogatari (Racconto di Genji) viene considerato dagli storici il «primo romanzo mai scritto», nonché un capolavoro della letteratura di tutti i tempi. Benché dell’opera originale non si ebbe mai alcuna traccia, finora erano giunti ai nostri giorni quattro dei 54 manoscritti di cui è composto, attribuiti al lavoro di trascrizione operato dal poeta e calligrafo giapponese Fujiwara no Teika (1164-1241).

Ora, stando a quanto riporta il Japan Times, un quinto manoscritto, quello in cui è descritto l’incontro del protagonista, il figlio dell’Imperatore Giapponese, con la sua futura sposa, sembra essere stata ritrovato nel ripostiglio della casa di Motofuyu Okouchi, il discendente di un antico clan di samurai della prefettura di Aichi, sull’Isola di Honshu. Secondo la Fondazione Reizeike Shiguretei Bunko, dedita alla conservazione del patrimonio culturale del Paese, il capitolo appena ritrovato (denominato Wakamurasaki), appartiene alle trascrizioni di Teika, considerata la calligrafia del testo e la copertina, simili a quelle dei quattro libri già riconosciuti.  Stando a quanto rivela il Guardian, il capitolo, lungo 21,9 centimetri, largo 14,3 cm e conservato all’interno di una cassa obliqua, sarebbe nelle mani della famiglia dal 1743, quando fu tramandato dall’antico clan Kuroda del dominio feudale di Fukoka.