Cose che succedono | Cronaca

Il Museo del Louvre in sciopero per i troppi turisti

Per visitare la Gioconda oggi bisognava aspettare più del solito. Il Louvre ha aperto in ritardo, infatti, come annunciato sui social con un tweet. Ma la notizia è un’altra: lunedì 29 maggio il museo parigino, uno dei più famosi al mondo, era chiuso per lo sciopero improvviso indetto dai sindacati. I lavoratori sono «soffocati», scrive Art Newspaper, dai troppi visitatori sempre più irritati dalle lunghe file. Erano oltre 10 milioni lo scorso anno, un 20% in più del 2009. E sono destinati ad aumentare.

L’incontro di oggi ha riguardato sia i lavoratori della reception che lo staff della sicurezza del museo, si legge nel post. C’è un problema anche di gestione dei rischi, secondo i sindacati che denunciano sia il «peggioramento senza precedenti delle condizioni di lavoro e dei visitatori», che l’incapacità dei vertici di prevedere la situazione. E chiedono nuove assunzioni.

La protesta si è spostata anche fuori dal Louvre, davanti al Ministero dei beni culturali, dove un gruppo di 150 manifestanti ha organizzato una protesta contro la carenza di personale, riporta France 24. Che precisa: non è la prima volta che lo staff chiede condizioni di lavoro più sicure: nel 2013 aveva lanciato l’allarme contro i borseggiatori che rubavano i portafogli ai turisti. Chissà se anche questo episodio è destinato a diventare un caso politico nazionale, come era successo nel 2015 in Italia per la chiusura del Colosseo.