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Elon Musk ha sfidato Putin a duello con un tweet

Negli ultimi mesi si è parlato moltissimo di Kanye West per diversi motivi. Il divorzio con Kim Kardashian, l’uscita di Donda e i release party che l’hanno preceduto, la bellezza del documentario sulla sua vita, Jeen-yuhs: a Kanye Trilogy, la sua “relazione” con Julia Fox, le provocazioni nei confronti del nuovo presunto fidanzato di Kim Pete Davidson (a cui il comico ha infine risposto con il già leggendario messaggio «sono a letto con tua moglie») e, soprattutto, i suoi sproloqui su Instagram. In questi post con caption deliranti, che puntualmente Kanye cancella dal suo profilo, l’artista chiede aiuto a Dio perché la sua famiglia torni riunita, accusa varie persone, si lamenta, insulta Pete Davison, critica l’account TikTok di sua figlia North, esprime riflessioni contorte e paranoiche che ricordano un po’ le letterine deliranti che Nietzsche spediva a destra e a manca quando iniziò a stare male (ovviamente ci auguriamo tutti che Kanye West non faccia la stessa fine). Anche se in molti trovano molto divertente restare aggiornati sullo sviluppo di questi sfoghi e le reazioni dei mittenti dei suoi insulti, da Kid Cudi a Peppa Pig e, il più recente, il comico D.L. Hughley, diversi psicologi consiglierebbero di lasciar perdere Kanye West e le sue esternazioni, evitando di seguirne lo sviluppo e commentarle, in quando frutto di uno stato di malessere profondo su cui c’è poco da scherzare.

Chissà se vale lo stesso per Elon Musk. Ultimamente Musk è stato al centro delle news per almeno due motivi: la rivelazione dell’esistenza della seconda figlia avuta con Grimes, Exa Dark Sideræl Musk, nata a dicembre e tenuta finora segreta, ma anche, per una volta, per una buona azione:l’attivazione della rete Starlink, per aiutare gli ucraini a connettersi a Internet. Eppure, anche di lui, si parla spesso per via dei suoi tweet deliranti, come quello apparso proprio oggi. Come sempre, il tweet ha generato una pioggia di commenti, tra cui quello che non manca mai: «I need some of what you’re drinking brother». Ma, come nel caso di Kanye West, forse c’è poco da ridere, anche perché Musk stesso ha risposto ai commenti assicurando che non si tratta di uno scherzo e pregando di essere preso sul serio. Nel suo tweet, in pratica, Elon Musk ha sfidato Vladimir Putin a duello, aggiungendo: «La posta in gioco è l’Ucraina». Per sottolineare la sua serietà in un altro tweet Musk ha taggato l’account ufficiale della presidenza russa e ha scritto in russo: «Sei d’accordo con questa lotta?». La sfida fa parte di una raffica di tweet che Musk ha inviato nel corso di tre ore.