Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico
Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
13:33 sabato 21 giugno 2025
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico
Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra
Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.
Il sindaco di Budapest ha detto che il Pride in città si farà nonostante il divieto di Orbán
«Il Municipio di Budapest organizzerà il Budapest Pride il 28 giugno come evento cittadino. Punto», le sue parole.
Francis Kaufmann/Rexal Ford ha ricevuto quasi un milione di euro dal Ministero della Cultura per girare un film che non ha mai girato
Lo ha rivelato un'inchiesta di Open: l'uomo è riuscito ad accedere ai fondi del tax credit, senza mai girare nemmeno una scena.
Skims sta inviando soldi via PayPal a centinaia di clienti senza dare alcuna spiegazione
Tutto è cominciato con un tiktok, a cui ne sono seguiti decine e decine. Adesso, gli investigatori di internet stanno cercando di svelare il mistero.
La storia della chiusura del Museo del Fumetto di Milano non è andata proprio come si era inizialmente raccontato
Un articolo di Artribune ha svelato che nella chiusura c'entrano soprattutto mancati pagamenti e gestione inefficace, non la cattiveria del Comune.
David Fincher vuole salvare Mindhunter trasformandola in una trilogia di film
Lo ha rivelato l'attore Holt McCallany, uno dei due protagonisti della serie. A suo dire, ci sarebbero degli sceneggiatori già al lavoro.
Una delle analisi più sensate della guerra tra Israele e Iran l’ha fatta Jafar Panahi su Instagram
Il regista ha postato un lungo messaggio, in cui condanna sia il governo israeliano che il regime iraniano.
21 giugno 2025
Nel prossimo film di Spielberg ci sarà anche David Lynch
Il prossimo film di Steven Spielberg si intitola The Fabelmans e nel cast ci sono già dei nomi di primissimo piano: Michelle Williams, Seth Rogen, Paul Dano e Julia Butters, solo per citare i più conosciuti. Un cast al quale in questi giorni si è aggiunto, secondo quanto riporta Variety, anche David Lynch, in un ruolo che, ovviamente, per il momento rimane segretissimo. Non è la prima volta che Lynch si cimenta nel lavoro di attore, in realtà. In tutte le iterazioni di Twin Peaks ha interpretato l’agente Fbi Gordon Cole, per esempio. E ha fatto anche delle comparsate in Louie, la serie tv di Louis CK, nel Cleveland Show e nel film Lucky, l’ultimo girato dall’attore Harry Dean Stanton prima di morire.
In questo momento Spielberg è impegnato nella award season con il suo West Side Story. Di The Fabelmans, di conseguenza, si sa pochissimo perché il regista ne ha fin qui parlato pochissimo. Sappiamo che Universal Pictures ha fissato l’uscita americana intorno al prossimo Giorno del Ringraziamento. Della trama del film si sa ancora poco: viene definito come un progetto “semi-autobiografico”, ispirato alla gioventù di Spielberg, agli anni che il regista passò in Arizona. A interpretare i personaggi ispirati ai genitori del regista dovrebbero essere Michelle Williams e Paul Dano, mentre quello di Seth Rogen sarà ispirato a uno zio di Spielberg. Gabriel LaBelle, attore esordiente, invece, sarà Sammy, il protagonista del film, lo Spielberg da giovane. Julia Butters, infine, sarà Anne, la sorella di Sammy. La sceneggiatura è stata scritta da Tony Kushner, storico collaboratore di Spielberg, e da Spielberg stesso, alla sua prima firma da sceneggiatore dai tempi di A.I. – Intelligenza artificiale.
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