Kamala è brat

È arrivato l'endorsement di Charli XCX, e ci stiamo preparando alla "coconut tree summer": Harris è già la presidente dei meme.

di Studio
22 Luglio 2024

Kamala Harris, da domenica notte (in Europa) è la principale candidata alla presidenza americana per il Partito democratico. Soprattutto, visto da un punto di vista pop, la sua street credibility è in ascesa rapidissima: il merito è di Charli XCX, la cantante che ha appena pubblicato l’album instant-cult BRAT, che ha twittato, poche ore dopo il ritiro dalla corsa di Joe Biden: «kamala IS brat». Nel giro di poche ore, il tweet ha ricevuto più di 10 milioni di visualizzazioni, e oltre 200 mila like.

E il profilo Twitter/X ufficiale dell’attuale vicepresidente, con l’handle @KamalaHQ, ha subito raccolto l’assist, cambiando il suo sfondo con la ormai famosa grafica verde acido e il font “blurred”, che invede di “brat” recita appunto “kamala hq”.

Da domenica sta diventando anche virale il remix di un celebre discorso di Harris unito a diversi pezzi dell’album di Charli. Il discorso risale al 10 maggio 2023 e la VP statunitense pronuncia la frase: «Do you think you just fell out of a coconut tree?», richiamando una frase detta da sua madre. «Mia madre ci diceva: “Non capisco cosa avete che non va voi ragazzi. Pensate di essere appena caduti da un albero di cocco?. Nessuno di noi vive isolato (“in a silo”, ndr). Tutto è contesto». Una tirata (con la sua buona dose di saggezza, ci verrebbe da dire) pronunciata con un piglio evidentemente brat, perché ora moltissimi utenti di Twitter/X stanno usando l’emoji della noce di cocco per endorsare Harris.

Oltre che, appunto, mixare questa citazione, e la risata di Kamala, in diverse canzoni. Qui sotto, ad esempio, mixata con “Von Dutch”, la traccia numero 6 del disco e la seconda più ascoltata su Spotify, dopo “360”:

Mentre qui è remixato in “Apple”, la canzone numero 11:

@hooneyboow we need the apple (IJBOL Remix) with Kamala Harris #ijbol #charlixcx #brat #bratsummer #apple #coconut #tree #kamalaharris #fyp #kama #ijbolqueen ♬ original sound – fab

In realtà, come riassume bene questo articolo di Vulture, la risata di Harris è così virale che sta trovando spazio in remix anche di Beyoncé, Taylor Swift, Mitski, insomma: unisce tutto lo spettro delle popstar, il che, considerata la rivalità tra le diverse fandom, è un segnale di unificazione interessante in vista del voto di novembre (scherziamo? Nemmeno troppo).

Ma cosa voleva dire, Harris, in quel discorso? Stava parlando di educazione e di uguaglianza: creare un’uguaglianza scolastica, sottintendeva il discorso delle noci di cocco, non poteva prescindere dall’aiuto alle famiglie di questi studenti. E pensare che la “war room” del Partito repubblicano aveva, all’epoca, cercato di sfottere Harris per quell’uscita. Adesso c’è addirittura chi (il Dem Chi Ossé, nello specifico) ha ribattezzato l’estate che ci apprestiamo a vivere come “Coconut tree summer“. Aggiornando la “brat summer”. Il pop è una cosa che conta, e nelle prime ore da candidata presidente (ok, non ancora ufficiale-ufficiale), Harris e il suo staff stanno mostrando di saperlo maneggiare benissimo.

Per chi fosse arrivato fin qui senza sapere ancora cosa significa brat, ecco (in inglese) la spiegazione della stessa Charli, in un TikTok già “educational”: «You’re just like that girl who is a little messy and likes to party and maybe says some dumb things sometimes. Who feels herself but maybe also has a breakdown. But kind of like parties through it, is very honest, very blunt. A little bit volatile. Like does dumb things. But it’s brat. You’re brat. That’s brat».

L’Egitto sta espellendo tutti gli attivisti arrivati al Cairo per unirsi alla Marcia mondiale per Gaza

I fermati e gli espulsi sono già più di un centinaio e tra loro ci sono anche diversi italiani.

È partita la Marcia mondiale per Gaza, con l’obiettivo di interrompere l’assedio di Israele alla Striscia

Al momento sono in viaggio mille persone, verso Rafah. Altre migliaia dovrebbero unirsi alla Marcia al Cairo, ma gli ostacoli sono molti.

Leggi anche ↓
L’Egitto sta espellendo tutti gli attivisti arrivati al Cairo per unirsi alla Marcia mondiale per Gaza

I fermati e gli espulsi sono già più di un centinaio e tra loro ci sono anche diversi italiani.

È partita la Marcia mondiale per Gaza, con l’obiettivo di interrompere l’assedio di Israele alla Striscia

Al momento sono in viaggio mille persone, verso Rafah. Altre migliaia dovrebbero unirsi alla Marcia al Cairo, ma gli ostacoli sono molti.

Il fallimento del referendum è la prova che con l’attivismo social non si cambia nulla

Storie Instagram piene (di tessere elettorali, di inviti al voto, di improperi contro gli astenuti) e urne vuote: per l'ennesima volta, la politica fatta sui social si è dimostrata il più inutile degli strumenti.

Calenda è andato al seggio per votare al referendum ma lo hanno mandato via perché aveva la tessera elettorale “esaurita”

È corso a farsene fare una nuova e poi è tornato di fretta al seggio, dove infine è riuscito a votare.

Il dissing tra Elon Musk e Donald Trump è degenerato

Come ampiamente previsto, i due hanno rotto, ma non si pensava sarebbero arrivati fino a questo punto.

Per Lea Ypi, la cittadinanza o è di tutti o non è di nessuno

Intervista con la filosofa Lea Ypi a partire dal suo ultimo pamphlet, Confini di classe, uscito giusto in tempo per il referendum dell'8 e 9 giugno.