Nelle ultime ore sta girando moltissimo sui social media un video che secondo alcuni rappresenterebbe la prova che anche gli ucraini si dilettano con le fake news a scopo propagandistico. Nel video si vedono due attori, un uomo e una donna, e una truccatrice impegnata ad applicare sui loro volti del sangue finto. Secondo i cospirazionisti, questa sarebbe la dimostrazione che il governo ucraino sta impiegando dei “crisis actors” per ingannare tutto il resto del mondo e convincerlo che la situazione sia assai più grave di quanto effettivamente non sia.
I crisis actors di solito sono coloro che interpretano la parte della vittima nei corsi e negli addestramenti di primo soccorso. Negli anni, però, il termine è entrato a far parte anche del dizionario dei complottisti dell’internet: nella loro lingua, i crisis actors sono strumenti impegnati dai governi a fini di propaganda. In questi anni di pandemia sono stati citati spesso da quelli che si dicevano convinti che in realtà nessuno stesse morendo a causa del Covid-19, nessuno stesse finendo ricoverato in terapia intensiva con le vie respiratorie consumate dalla polmonite bilaterale. Adesso, i conspiracy theorist si dicono convinti che Zelensky stia usando lo stesso trucco per far sembrare Putin il sanguinario che in realtà non è. Convinzioni che Reuters ha impiegato pochissimo a svelare per quello che sono davvero: bufale, balle. Il video in questione, infatti, non ha assolutamente nulla a che vedere con quanto sta succedendo in questi giorni in Ucraina. Le immagini che stanno circolando in queste ore sui social, infatti, risalgono addirittura al 2020: il video è un dietro le quinte di una serie tv ucraina intitolata Contamin, e la prima volta lo si è visto su TikTok addirittura lo scorso 28 dicembre.
Empire of Lies, fake blood, video games clips, copious amounts of moaning and crying, and selfies 😂😂😂#UkraineRussiaWar #Ukraine #UkraineWar https://t.co/q8sVj88AaJ pic.twitter.com/MIbbHq5ws3
— Su-57 5th Gen Fighter (@5thSu) March 1, 2022