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La prima cover di The Cut

A The Cut avevamo dedicato un articolo firmato da Silvia Schirinzi, che per l’occasione aveva parlato con Stella Bugbee, la direttrice del sito del New York magazine che ha cambiato l’editoria femminile. Ancora oggi, Bugbee supervisiona tutti i contenuti editoriali e visivi e si occupa dell’inserto quindicinale di The Cut nel giornale cartaceo, che proprio grazie al lavoro svolto online negli anni è cresciuto e si è ampliato, seguendo di pari passo il trasformarsi del suo corrispettivo web, che da blog è diventato un vero e proprio sito. Un’importante porzione del New York, insomma, che offre uno sguardo brillante e mai del tutto frivolo sulle tendenze della moda, il mondo del beauty e, in generale, tutti quegli argomenti che vengono comunemente considerati appannaggio dei femminili, dall’astrologia al gossip sulle celebrity, dai consigli sul sesso ai problemi di coppia.

Quest’anno, per la prima volta, il femminile si è appropriato del “retro” del numero autunnale del New York (con in copertina David Hogg) con una bella cover dell’attrice Tessa Thompson, fotografata da Awol Erizku, a presentare la prima edizione cartacea della Fall Fashion curata da The Cut.  Non è la prima volta, sottolinea il New York stesso, che il magazine utilizza questo tipo di “doppia copertina”: nel lontano 2006 uno dei lati era stato dedicato alla cover della moda uomo, mentre l’altro a quella della moda donna. Ma è la prima volta che The Cut si appropria della copertina e si prende completamente cura della sezione moda. «È un esperimento», ha dichiarato Bugby, «un po’ come appendere un quadro al contrario e decidere che forse è più interessante così». Allison P. Davis, autrice della storia di copertina, ha invece commentato la scelta di Bugbee di dedicare la cover all’attrice statunitense classe 1983, fidanzata di Janelle Monáe: «Thompson sembra progettata appositamente per essere una celebrità contemporanea, spuntando varie caselle in una volta sola: bellissima, donna di colore, sessualmente fluida, socialmente consapevole, politicamente informata, capace di usare le sue piattaforme social sia per trasmettere messaggi importanti che per intrattenerci».