Attualità | Rassegna

Di cosa si è parlato questa settimana

L'altra faccia di Linda, Gabby Petito come Laura Palmer, ode a Roger Michell per Notting Hill e le altre notizie degli ultimi giorni.

di Studio

Da Notting Hill, di Roger Michell

Cinema – Surreale ma bello
Se il film considerato tra i più confortevoli di sempre esiste, lo dobbiamo a Roger Michell, regista di Notting Hill scomparso a 65 anni. Famoso per i suoi personaggi espressione dell’umorismo britannico, belli, un po’ sfigati e malinconici, nonostante abbia diretto numerose opere apprezzate dal pubblico (A Royal WeekendIl buongiorno del mattino), è per il film con Julia Roberts e Hugh Grant che viene soprattutto ricordato: l’ultima grande commedia romantica a resistere al tempo e forse l’unico vero guilty pleasure di cui non dovremmo vergognarci.

Personaggi – L’altra faccia di Linda
Nel 2017 mancava solo lei in passerella alla sfilata revival omaggio a Gianni Versace insieme alle “sorelle” Top Naomi Campbell, Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Carla Bruni ed Helena Christensen. Molti dissero fosse per via della taglia, e invece ieri Linda Evangelista si è liberata con un post Instagram: un trattamento estetico di criolipolisi l’avrebbe sfigurata, con la conseguenza di una forte depressione e la reclusione per cinque anni. «Tranquilla», hanno scritto dal profilo di Moschino, «Sei e sempre sarai una supermodella». E lo pensiamo tutti.

Cronaca – Chi ha ucciso Gabby Petito?
L’ultima volta che gli americani si sono interessati così tanto a un omicidio era quello di Laura Palmer in Twin Peaks, a cui tanto assomiglia Gabby Petito, 22enne scomparsa e ritrovata morta qualche giorno dopo in un parco nazionale. Influencer, stava facendo un viaggio in van col fidanzato, l’ultima persona che l’ha vista, prima di scomparire anche lui. Mentre su TikTok si stanno reinventando detective, è stato uno Youtuber a far sapere alla polizia dove si trovava il van. Molti fanno notare che non saremmo così ossessionati dal caso se Gabby non fosse stata bionda, magra, bellissima.

Politica – Fine trattativa mai
La sentenza dello scorso giovedì con cui la Corte d’Appello di Palermo ha assolto l’ex senatore Marcello Dell’Utri e gli ex carabinieri Mario Mori, Antonio Subranni e Giuseppe De Donno – ribaltando la sentenza di primo grado nel processo sulla presunta trattativa Stato-mafia – sembra aver scoperchiato l’ennesimo grande abbaglio italiano. In attesa delle motivazioni ufficiali, che saranno pubblicate a 90 giorni, i commenti sulla sua interpretazione sono già molteplici, confermando la difficoltà del Paese a confrontarsi con questa, e molte altre, parti della sua storia.

Attualità – Green Pass/Red Pill
L’introduzione dell’obbligatorietà del Green Pass sui luoghi di lavoro non smette di far discutere, soprattutto da quando è diventata virale la lettere scritta dal presidente di NaturaSì, azienda etica, che si è offerto di pagare i tamponi a quei dipendenti che avessero scelto di non vaccinarsi per tutelare la libertà personale e, allo stesso tempo, evitare conflitti. L’effetto, neanche a dirlo, è stato l’esatto contrario.