Cose che succedono | Polemiche

Secondo la stampa americana, Jimmy Bennett è stato ridicolizzato da Giletti

Più di un terzo della puntata di ieri del programma Non è l’arena di Massimo Giletti, in onda su La7, è stato dedicato a Jimmy Bennett, il giovane attore che afferma di essere stato violentato da Asia Argento nel 2014, ad appena 17 anni. Per mettere a tacere quelle accuse, all’inizio del 2018, la Argento risarcì Bennett di 380 mila dollari, ma l’accordo è trapelato ed è stato raccontato ad agosto in un pezzo del New York Times.

Quella rilasciata ieri a Giletti, è la prima intervista di Bennett a un giornalista italiano. Intervista che, almeno per la stampa estera, Bennett avrebbe fatto meglio a evitare. Secondo The Daily Beast, Giletti «lo ha fatto parlare davanti a un pubblico solo per metterlo al palo, rivelando tutto il sessismo italiano». A essere contestata dal giornale statunitense è, soprattutto, la domanda con la quale Giletti ha chiesto se tra i due «ci fosse stato un rapporto completo», lasciando intendere che, in tal caso, non si può parlare di vero stupro.

Un fotogramma della puntata di ieri di “Non è l’arena”. Bennett è seduto accanto al suo avvocato, mentre va in onda il messaggio registrato per l’occasione da Asia Argento

E, ancora, Giletti è accusato di tecniche da terzo grado per aver mostrato l’ormai virale selfie che ritrae Bennett e la Argento subito dopo aver fatto sesso. «Scusa ma non sembri scosso, in questa foto non sembri essere traumatizzato – ha commentato il giornalista – Non assomigli a qualcuno che ha paura». A quel punto, il pubblico in studio è scoppiato in un fragoroso applauso, mentre Bennett è impallidito, «inizio a capire le tue intenzioni», ha risposto.

«Ero preoccupato di arrivare di fronte a un pubblico ed essere accusato di non essere sincero riguardo la violenza subita – ha detto l’attore dopo l’intervista – Dopo il modo in cui sono andate le cose ieri, ho deciso che seguirò la via del silenzio. Avevo ragione».