Attualità

Il fascino del collezionista

di Redazione

Domenica 26 maggio alle 14.30 dedichiamo un panel della seconda edizione di Studio in Triennale (potete consultare qui il programma completo) all’arte contemporanea. E, più nello specifico, al ruolo del collezionista.

“Il fascino del collezionista – Passione, dinamiche, calcolo e mecenatismo”: questo è il titolo del panel cui parteciperanno Enea Righi (collezionista), Guido Costa (gallerista) e Andrea Viliani (direttore del museo M.A.D.RE di Napoli), che si confronteranno sul ruolo sempre più centrale giocato nel panorama dell’arte dai collezionisti, sul loro rapporto con gli altri player del contemporaneo, e sulla declinazione contemporanea di questo “mestiere” in realtà assai antico.

Perché, come faceva notare proprio Righi in un’intervistaStudio, «il periodo che viviamo è certamente caratterizzato dall’arretramento del pubblico rispetto al privato, soprattutto nell’ambito economico». E mentre il pubblico «non ha più le risorse per prestare tutti i servizi al cittadino», spesso spetta al privato svolgere un ruolo determinante: «Che può fare in questo contesto un cittadino, un amante dell’arte?», si chiedeva Righi. «Io ho dato la mia risposta personale che è quella, nei limiti delle proprie possibilità, di affiancare il sistema pubblico e all’interno di questo, quelle istituzioni che presentavano progetti più consoni al mio modo di vedere e sentire l’arte contemporanea».

 

Ecco qualche informazione in più sui nostri ospiti:

Enea Righi
collezionista d’arte e manager, dal 2005 è vicepresidente e consigliere delegato del Cda di Servizi Italia S.p.A. Collabora con le principali istituzioni pubbliche italiane e americane in ambito artistico.

Guido Costa
gallerista, è il titolare della galleria di arte contemporanea Guido Costa Projects di Torino, che si occupa prevalentemente di fotografia, video, scultura, performance e arte installativa, con particolare attenzione alla creatività degli ultimi tre decenni.

Andrea Viliani
dal dicembre del 2012 è direttore del Museo d’Arte contemporanea DonnaREgina (M.A.D.RE) di Napoli. Precedentemente era stato direttore della Galleria Civica-Centro di ricerca sulla contemporaneità di Trento (2009-2012), curatore del MAMbo di Bologna (2005-2009), e assistente curatore del Castello di Rivoli-Museo d’Arte Contemporanea (2000-2005)

A moderare:

Paola Nicolin
critica e storica dell’arte, insegna Storia dell’Arte Contemporanea all’Università Luigi Bocconi di Milano ed è art editor di Abitare. Collabora con Artforum, Mousse ed è contributing editor di Kaleidoscope.