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La fotografia dell’ultimo soldato americano che ha lasciato l’Afghanistan

Anche l’ultimo soldato della missione americana in Afghanistan ha lasciato Kabul. Poche ore fa, nella notte del 30 agosto tra lunedì e martedì, infatti, il Maggior Generale Chris Donahue, comandante dell’All American Division XVIII Airborne Corps, è salito a bordo di un C-17 della US Air Force segnando così la fine della presenza degli Stati Uniti nel Paese, dopo una guerra lunghissima, di 20 anni. A renderlo noto con un’immagine che entrerà nella storia, è stato il Dipartimento della Difesa, che ha twittato una fotografia del Generale, dandone l’annuncio.


Come riporta la Cnn, ora a Kabul rimarranno solamente pochi diplomatici per fornire assistenza a chi ha ancora diritto a lasciare il Paese, da metà agosto sotto il pieno controllo dei talebani. Ricordiamo che sono circa 122 mila le persone evacuate dai militari americani da quando è iniziato il ponte aereo dall’Afghanistan il 14 agosto (fra loro vi sono inoltre circa 5.400 cittadini statunitensi, come ha detto il generale William Taylor al briefing del Pentagono).

Intanto, mentre i talebani hanno proclamato la «piena indipendenza» dell’Afghanistan dopo la partenza dell’aeroporto di Kabul delle ultime truppe Usa, il presidente americano Joe Biden (qui avevamo parlato della lettera con cui i grandi giornali gli chiedevano di non dimenticare i giornalisti a Kabul) ha promesso che spiegherà i motivi per cui ha deciso di non prolungare ulteriormente la permanenza Usa in Afghanistan. «Gli ultimi 17 giorni hanno visto le nostre truppe eseguire la più grande evacuazione aerea nella storia Usa», ha sottolineato, ribadendo che a questo punto si aspetta che i talebani lascino partire tutti coloro che lo vogliono, avendo ottenuto il totale controllo che desideravano.