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Chi è l’ufologo che ha mostrato i corpi di presunti alieni al Parlamento messicano

Nelle ultime ore tutti abbiamo visto apparire nei nostri feed social le immagini di due teche contenenti presunti resti alieni esposte al Parlamento messicano dal giornalista e ufologo Jaime Maussan Flota. Maussan sostiene di aver ritrovato i due corpi sottoterra, sepolti da alghe. Ha già annunciato di essere certo che i corpi non sono umani e secondo la Cbs diversi scienziati avrebbero confermato che il 30 percento del campione di Dna prelevato dai corpi è di origine sconosciuta. Quello che più impressiona del rinvenimento è che i cadaveri appaiono integri, nessuna parte mancante o danneggiata. Un evento del genere, soprattutto in un luogo come un Parlamento, è normale che desti sospetti, ma in questo caso a rendere il tutto ancora più inverosimile è il curriculum di Maussan.

Nel corso della sua carriera il giornalista si è occupato di tanti casi «di avvistamenti Ufo e contatti alieni di cui i media tradizionali non parlano», come si può leggere nella descrizione di un documentario dedicato al suo lavoro su Gaia.com. Tra le altre cose, in questo documentario l’ufologo aveva cercato di dimostrare che nel 2015 in Perù, a Nazca, erano stati rinvenuti resti di un esemplare alieno mummificato. Anche allora la scoperta aveva creato un certo scalpore, ma fu poi confutata, in quanto venne confermato che si trattava di resti umani appartenenti a un bambino, come riporta SnopesQuesta volta Maussan ha detto che il ritrovamento è avvenuto a Cusco, sempre in Perù, sempre sottoterra, sempre in mezzo a un particolare tipo di alga. Ma le analogie non finisco qui: Forbes ha fatto notare che le ecografie effettuate sui presunti corpi alieni sono state affidate al direttore del Scientific Institute for Health of the Mexican Navy, lo stesso che aveva diretto le operazioni del ritrovamento nel 2015, poi smentito.

Sulla questione è intervenuto anche Ryan Graves, un ex ufficiale della Marina militare statunitense, divenuto noto negli ultimi mesi per le sue dichiarazioni sugli Ufo (ne avevamo scritto qui). Su Twitter, Graves ha detto di aver partecipato all’audizione parlamentare, che ha definito un «enorme passo indietro sul tema». Ha concluso spiegando che lui continuerà il suo lavoro di indagine sui fenomeni aerei non identificati per la sicurezza aerospaziale e la scienza, ma si è detto deluso della testimonianza di Maussan.