Attualità

La rassegna di Studio per il weekend

La voce di Stephen Hawking, chi "possiede" lo Yoga, la libertà d'espressione in Francia: questo e moltro altro nei migliori articoli usciti questa settimana secondo la redazione.

di Redazione

Cosa succede quando la tua giovane moglie impazzisce? E poi: computer emotivi, ritocchi d’immagine, una questione geopolitica legata allo Yoga e molto altro tra i link seguenti, i migliori articoli che abbiamo letto questa settimana. Li trovate qui sotto come sempre.

Buona lettura e buon fine settimana.

 

“How Intel Gave Stephen Hawking a Voice” – Wired.com

Quando Gordon Moore, fondatore di Intel e ideatore della Legge di Moore incontrò Stephen Hawking e decise di dotarlo di un computer (e una voce) migliore.

 

“My Lovely Wife in the Psych Ward” – Pacific Standard

Cosa fare quando tua moglie viene internata, comincia a blaterare di diavoli e paradiso e la tua famiglia, e il tuo sogno familiare va in pezzi?

 

“Why French Law Treats Dieudonné and Charlie Hebdo Differently” – NewYorker.com

Perché il Charlie Hebdo può pubblicare vignette su Maometto ma Dieudonne non può attaccare gli ebrei? (In compenso Brigitte Bardot fu sanzionata per avere attaccato i musulmani). Il “doppio standard” apparente della legge francese.

 

“Dementia Plague” – The Technology Review

Prepariamoci a un futuro in cui, a causa delle aspettative di vita sempre più alte, Alzheimer e altre malattie nervose saranno sempre più diffuse. Potrebbe essere un disastro.

 

“Action Figure” – Grantland

Lo avete visto di sicuro al cinema. Anzi no, perché Reuben Langdon è uno stunt man che si specializzato nel dare movimento e forma a personaggi digitali, ed è il migliore nel suo settore.

 

“Past Perfecting” – The New Inquiry

Come la manipolazione fotografica ha cambiato il nostro rapporto con la realtà negli ultimi 150 anni, diventando un vero e proprio medium a sé.

 

“We Know How You Feel” – The New Yorker

Raffi Khatchadourian racconta le giovani programmatrici che stanno rivoluzionando il nostro rapporto con le macchine, rendendole in grado di vedere i nostri sentimenti.

 

“Who Owns Yoga?” – The Atlantic

Il governo indiano ha creato il “ministero dello Yoga” ma la disciplina è veramente nata in India? Può essere reclamata da uno stato?

 

Immagine: particolare della redazione parigina dell’International New York Times (Guillaume Belvèze)