La prima rassegna dell’ultimo mese dell’anno si apre con Mark Zuckerberg alla conquista del mondo (ma davvero, però) per continuare seguendo una misteriosa scrittrice italiana senza nome e senza volto. Di seguito, un convegno sui Bitcoin che sfuma nel pensiero magico, Steve Albini dice la sua sull’industria musicale d’oggi, un’imperdibile intervista a Chris Rock. E questo è solo l’inizio, ovviamente.
Buona lettura.
“Mark Zuckerberg and Facebook’s Plan to Wire the World” – Time
7 miliardi di persone online, possibilmente iscritte a Facebook: è il piano di Mark Zuckerberg per il futuro della sua azienda, qui spiegato da Lev Grossman partendo da un piccolo villaggio indiano.
“Blurred Forms: An Unsteady History of Drunkenness” – The Appendix
Come l’alcol e alcolismo sono stati rappresentati nel corso della storia, dall’arte alla letteratura: un sacco di confusione e di teschi.
“Italy’s Great, Mysterious Storyteller” – The New York Review of Books
Rachel Donadio racconta la bellezza e il mistero di Elena Ferrante, la misteriosissima firma italiana che ha conquistato il mondo: ma chi è?
“What’s killing comedy. What’s saving America” – Vulture
Chris Rock dismette i panni di uno dei comici più famosi d’America per dire la sua sulla politica, sullo scandalo sorto attorno a Bill Cosby, sulla fine di Robin Williams, sulla parabola di Obama, sulla questione razziale a Ferguson e su molto altro, parlando anche a lungo dello stato dell’arte della comicità.
“Steve Albini on the surprisingly sturdy state of the music industry – in full” – The Guardian
Steve Albini dice la sua sul mercato discografico del XXI secolo, sui vantaggi di internet, il futuro delle case discografiche e altro. Con video imperdibile.
“The Case for Reparations” – The Atlantic
A proposito di Ferguson e quanto successo negli States questa settimana, val la pena di leggere (o rileggere) “The Case for Reparations”, il saggio definitivo sul razzismo passato e presente, di Ta-Nehisi Coates.
“Magical Thinking: Bitcoin Gathers at Disney” – Gawker
C’è qualcosa di morboso nell’organizzare una convegno sui Bitcoin a due passi da Disneyworld: per fortuna Sam Biddle era lì a prendere appunti per spiegarci cosa succede durante eventi simili.