Nel 1987 Andrew Kromelow faceva l’inserviente per un’azienda che si occupa di arredamento lavorando anche per la Knoll, un produttore noto per i suoi prodotti squadrati. All’epoca, Kromelow prese l’abitudine di organizzare gli strumenti di lavoro non utilizzati su un tavolo, ordinandoli in parallelo o inclinati di 90° rispetto al piano d’appoggio, e chiamando questa tecnica “Knolling“.
Fu l’artista Tom Sachs, all’epoca collega di lavoro di Kromelow, a diffondere il termine a livello fotografico; oggi, a distanza di quasi 30 anni il knolling è ovunque: è il miglior modo di mostrare uno o più oggetti, scomponendoli nelle loro componenti, oppure disponendoli in modo più attraente.
Un altro esempio? Ogni Apple Store è un monumento a questa arte nascosta fatta di ordine.
Per maggiori informazioni, il sito “Things Organized Neatly” raccoglie immagini di knolling di ogni tipo.
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Immagini: eggs di Sam Kaplan; Moment Lens Co.; un Apple Store