Raramente c’è stata tanta attesa per l’episodio finale di una serie, come sta succedendo in questi giorni per quello che si preannuncia come un film e che domenica 28 maggio alle 21, negli Stati Uniti, sarà disponibile su Hbo Max (e il giorno dopo in Italia, in versione originale sottotitolata, su Sky e Now).
La serie, a quanto pare, finirà definitivamente, dopo una quarta stagione che ha catalizzato un interesse e una partecipazione che solo serie rimaste nella storia come Mad Men o Breaking Bad hanno raggiunto. Sui giornali stranieri in queste settimane non si contano gli articoli di approfondimenti e le analisi. Da quelle che riguardano i personaggi a quelle su cose più di dettaglio come la moda o la colonna sonora (come l’eruditissimo articolo del New York Times sul lavoro del compositore Nicholas Brittell).
Mentre nell’ultimo episodio (il 9), le lotte per il potere tra i fratelli Roy sembravano essere instradate verso una certa risoluzione, il trailer qui sopra, rilasciato dalla piattaforma, contribuisce a mischiare di nuovo le carte e ad aumentare attesa e aspettativa. Cerchiamo di leggere una soluzione nelle espressioni dei personaggi: Shiv disperata in un’immagine e risoluta e cattivissima in un’altra (mentre cammina in un corridoio). Kendall, che pronuncia uno dei suoi soliti discorsi pomposi in cui dice che per affermare una visione del futuro dell’azienda è necessario che ci sia un re (ovviamente lui stesso), mentre in un’altra, davanti a una finestra, sembra profondamente deluso. Roman che appare sconfitto mentre dice «Papà avrebbe voluto che fossi io», ma che ridacchia in un’altra scena. E soprattutto, Lukas Mattson, il compratore svedese, che appare inferocito in un’altra scena (ed è forse il dettaglio più eloquente di tutti).
Non c’è ovviamente risposta chiara, ma chiunque può guardarlo e riguardarlo cercando di farsi un’idea, aspettando che arrivi lunedì.