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Apple potrebbe essere costretta a rinunciare al suo cavo “speciale”

SAN FRANCISCO, CA - SEPTEMBER 07: Apple Senior Vice President of Worldwide Marketing Phil Schiller introduces Lightning headphones during a launch event on September 7, 2016 in San Francisco, California. Apple Inc. is expected to unveil latest iterations of its smart phone, forecasted to be the iPhone 7. The tech giant is also rumored to be planning to announce an update to its Apple Watch wearable device. (Photo by Stephen Lam/Getty Images)

Sembra che il tempo del connettore Lightning di Apple stia volgendo al termine e che al suo posto l’azienda di Cupertino dovrà produrre una più comune versione di cavo già in uso per i dispositivi Android. Come segnala la Bbc, l’azienda californiana potrebbe essere costretta a rinunciare a questo status speciale per via di una regolamentazione della Commissione Europea che verrà votata in data da definirsi. «[L’utilizzo di Lightning, ndr] È estremamente dannoso per l’ambiente», ha detto infatti Alex Agius Saliba, tra i membri del Parlamento Europeo che hanno fatto pressione sulla Commissione su quest’argomento. «Dovrebbe esserci un caricatore adatto a tutti i cellulari, tablet, lettori e-book e altri dispositivi portatili». E in effetti l’impatto ambientale non è indifferente: sempre la Bbc stima che lo spreco relativo ai cavi obsoleti generi oltre cinquantamila tonnellate di rifiuti ogni anno.

La reazione di Apple non si è fatta attendere: l’azienda ha sostenuto che far passare la regolamentazione significherebbe soffocare l’innovazione, oltre che arrecare un danno ai consumatori. Ma in cosa consisterebbe esattamente la novità? In caso di approvazione, tutti i dispositivi Apple venduti in Europa dovrebbero allinearsi ad un metodo di caricamento più diffuso, ed è probabile che a quel punto adotterebbe lo USB-C, uno dei due di cui si serve Android. Già in passato le istituzioni europee hanno spinto per l’adozione di un meccanismo di caricamento universale, e anche se l’obiettivo non è stato ad oggi completamente raggiunto, il numero è diminuito dagli oltre trenta del 2009 agli appena tre in uso oggi. Fino ad ora Apple è sempre riuscita ad evitare la regolamentazione.

Un’altra possibile opzione consisterebbe nella rimozione integrale delle porte di carica e dei cavi, per andare ad usare esclusivamente il caricamento via wireless. Sia Apple che i suoi concorrenti asiatici, Huawei e Samsung, hanno già rilasciato dispositivi che si caricano senza cavo, e nonostante la nuova tecnologia sia ancora all’inizio, osserva ancora la Bbc, è perfettamente in grado di competere con i metodi di caricamento tradizionali. In questo senso, alcune analisi hanno previsto che nel 2021 Apple potrebbe persino rilasciare i primi iPhone caricabili esclusivamente via wireless.