La settimana che verrà

Lunedì 7 settembre – Celebra l’indipendenza il Brasile, mentre in Ucraina è la giornata nazionale dell’intelligence militare. A Trinidad e Tobago si vota per eleggere il Parlamento: il premier uscente, la progressista Kamla Persad-Bissessar, ha buone possibilità di essere rieletta. Sessant’anni fa i disordini di Istanbul, un pogrom organizzato contro la comunità greca con incendi, uccisioni e stupri. Ricomincia Porta a Porta che a gennaio compirà vent’anni. L’Alto Rappresentante per la politica estera europea Federica Mogherini riceve l’inviato speciale dell’Onu per la Siria, Staffan De Mistura. Inizia a Milano il Gelato festival.

Ritorno al lavoro

Martedì 8 settembre – Riaprono le due camere del Congresso statunitense, che cominceranno subito a lavorare sull’accordo iraniano, molto voluto dal presidente Obama, ma che necessita l’approvazione del Congresso. Le due camere hanno tempo fino al 17 settembre, ma pare il Senato cominci a votare già martedì e la House mercoledì (qui per approfondire la questione).  È la festa nazionale di Andorra, mentre la Macedonia celebra l’indipendenza. Esattamente quarant’anni fa la rivista Time metteva in copertina Leonard Matlovich, uno dei primissimi ufficiali dell’esercito Usa a dichiarare apertamente di essere gay. Trent’anni fa l’ultimo crimine del mostro di Firenze, che a Casciano Val di Pesa uccise Jean-Michel Kraveichvili e Nadine Mauriot.

Storia del coming out

Mercoledì 9 settembre – Alle cinque del pomeriggio italiane, nell’auditorium di San Francisco l’atteso evento di Apple di cui si discute da settimane: cosa lancerà il colosso dell’informatica per il momento resta un mistero. Alcuni si aspettano una nuova versione  dell’iPhone6 (un modello più economico, secondo il sito Digital Spy), altri invece hanno ipotizzato nuove versioni dell’iPad o di Apple TV.

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Cosa sarà?

Giovedì 10 settembre – È la giornata internazionale della prevenzione dei suicidi. Esattamente 13 anni fa la Svizzera entrava nelle Nazioni Unite. Trentotto anni fa la Francia utilizzava per l’ultima volta la ghigliottina: il condannato a morte era Hamida Djandoubi, tunisino ventottenne condannato per avere torturato e ucciso una giovane donna. Don Ciotti compie settant’anni. Fabrizio Corona arriva al cinema con un ruolo da attore in un film intitolato Metamorfosi. Nell’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo una nuova udienza della trattativa Stato-Mafia.

Coming soon

Venerdì 11 settembre – Quarantadue anni fa il golpe di Pinochet in Chile, quattordici anni fa l’attacco contro le Torri gemelle, tre anni fa l’assalto contro il consolato Usa a Bengasi, l’undici settembre è una giornata che appartiene alla storia. Oggi, invece, si elegge il Parlamento a Singapore: si prevede una netta vittoria del People’s Action Party, rimasto costantemente è al potere dal 1965. A quanto pare sarà rilasciato un nuovo trailer della durata di un minuto e 39 secondi del nuovo Star Wars.

Tutte le campagne si assomigliano

Sabato 12 settembre – Esattamente un anno fa Oscar Pistorius veniva condannato per l’omicidio della fidanzata, la modella Reeva Steenkamp. In Russia è la giornata del concepimento: le coppie che concepiranno un figlio oggi (dovrebbe nascere il 12 giugno 2016) riceveranno un premio dal governo. Compie settant’anni Milo Manara, uno dei più importanti fumettisti italiani. A Londra, una marcia in solidarietà dei rifugiati partirà da Mabrle Arch.
Il processo

Domenica 13 settembre – È Rosh haShana, il capodanno ebraico, che si festeggia a partire dal calare del sole: basato sulla data di creazione del mondo, prevede, tra le altre cose, la cerimonia del Tashlikh, consiste nel lanciare una pietra in uno specchio d’acqua per buttare simbolicamente via i propri peccati. Poi ci sono Inter-Milan e il Moto GP di San Marino. Inoltre è prevista una eclisse solare all’Antartide.

Buttare i peccati a Prospect Park

 

Fotografie Getty Images