Attualità

La rassegna di Studio per il weekend

Siete procastinatori? Non siete soli, e forse c'è rimedio. E poi, Lana Del Rey, la fine del genio solitario, una riflessione su cosa è pubblico e cosa non: cose belle da leggere con calma.

di Redazione

Un’indagine sul genio (solitario o collettivo?), Lana Del Rey e noi, la storia dell’auto-correttore dei cellulari, la lunga vita di Louis van Gaal e del perché si è appena aperta una nuova era per le scarpe (sì, le scarpe). Come ogni sabato, ecco un po’ di articoli da tutto il mondo da leggere con calma durante il fine settimana mentre vi riposate un po’. E a proposito di letture, è appena uscito Scrivo, l’annuale di Studio dedicato ai libri e la narrativa, solo in edizione digitale.

Buona lettura.

 

“The Fasinatng … Frustrating … Fascinating History of Autocorrect” – Wired.com

Gideon Lewis-Kraus racconta la storia di un programmino che ci ha migliorato la vita (e fatto fare qualche pessima figura). E pensare che era stato creato da un programmatore per fare scherzi ai suoi colleghi.

 

“Men aren’t entitled to women’s time or affection. But it’s a hard lesson to learn” – The Guardian

Perché “la regola dell’amico” non è soltanto “un po’ maschilista”, ma riflette una visione del mondo che, portata all’estremo, ha motivato la strage di Isla Vista. E cioè che le donne devono qualcosa agli uomini.

 

“The End of ‘Genius’” – The New York Times

È la fine del “mito del genio solitario”? E a proposito: cosa c’entra l’Illuminismo con la nostra concezione di creatività?

 

“Louis van Gaal brings his method and madness to Manchester United” – The Financial Times

Dopo aver raggiunto la semifinale dei Mondiali con l’Olanda, Louis van Gaal inizia un nuovo capitolo della sua vita come manager del Manchester United. Un ritratto dall’infanzia fino alla consacrazione da allenatore.

 

“Getting Over Procrastination” – NewYorker.com

Perché rimandiamo a domani quello che potremmo fare oggi? Procrastinare è un vizio che interessa milioni di persone e rovina, in parte le nostre vite. Ma è possibile uscirne?

 

“The Extraordinary Future of Shoes” – City Lab

Con le Olimpiadi di Londra tutto Nike e Adidas hanno rivoluzionato il settore delle scarpe da ginnastica e non: benvenuti nell’età dell’oro delle calzature.

 

“What Is Public?” – Medium

Un saggio di Anil Dash sulla nostra idea di “pubblico” e “privato”, offline e online.

 

“How to Invent a Person Online” – The Atlantic

Aaron Brown è un giovane statunitense: ha un account Twitter, una carta d’identità e tutto quello che gli serve. C’è un solo problema, però: in realtà non esiste.

 

“The Fake as More” – The New Inquiry

Un bel saggio su Lana Del Rey, artista fintissima (per fortuna).
 

Immagine: particolare della redazione parigina dell’International New York Times (Guillaume Belvèze)