Gli ospiti che troverete alla tre giorni di Studio in Triennale, da venerdì 30 novembre a domenica 2 dicembre.

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ARCHITETTURA – sabato 1 dicembre, 11.30
Ospiti:
Aldo Bonomi, fondatore dell’Istituto di ricerca Aaster (Associazione agenti di sviluppo del territorio). È autore di numerose ricerche sulle problematiche del territorio, dello sviluppo e delle forme di convivenza tra cui ricordiamo Il distretto del piacere (Bollati Boringhieri, 2000), Il capitalismo molecolare. La società al lavoro nel Nord Italia (Einaudi, 1997) e con Massimo Cacciari e Giuseppe De Rita Che fine ha fatto la borghesia? (Einaudi, 2004);
Alberto Ferlenga, docente di Progettazione architettonica presso l’università Iuav di Venezia, insegna e collabora con altri atenei italiani ed è fondatore e presidente dell’Associazione Villard de Honnecourt. Ha curato numerose mostre per la Triennale e la Biennale d’Architettura di Venezia;
Alfonso Fuggetta, professore ordinario di ingegneria del software al Politecnico di Milano e docente associato dell’Instiitute for Software Reserch di Irvine (California) è Ceo e direttore del centro di ricerca sperimentale Cefriel al Politecnico di Milano;
Giorgio Goggi, architetto e docente d’architettura al Politecnico di Milano. È stato assessore ai trasporti e alla mobilità per il Comune di Milano dal 1998 al 2006;
Giuliano Noci, professore ordinario di Marketing presso il Politecnico di Milano, è vicerettore del dipartimento Orientale del Politecnico;

A moderare, Mario Abis, sociologo e presidente e fondatore dell’istituto di ricerca Makno&Consulting, ha diretto il primo sistema di sondaggi per la tv a Mixer (Rai) e il primo sulla multimedialità, è stato commissario del Comitato scientifico per la qualità televisiva ed è consigliere della amministrazione della Triennale di Milano.

 

TECNOLOGIA – sabato 1 dicembre, ore 16.30

Ospiti: Milo Yiannopoulos, inglese, ex giornalista del Daily Telegraph, direttore del magazine online The Kernel (kernelmag.com), che si occupa da anni di nuove tecnologie e degli hub tecnologici europei. Conduce l’intervista Serena Danna, redattrice culturale del Corriere della Sera.