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Le catapulte di Groupon contro i droni di Amazon

Il claim è semplice ed efficace: “Dalle nostre segrete alla tua porta”. Un tantino retrò, forse. Proprio come il nuovo servizio di consegna via catapulta che Groupon promette di attivare a partire dal 2014 per servire in modo facile e veloce i propri clienti in tutto il mondo. E che viene presentato in questo video, con tanto di testimonianza da parte di chi ha già avuto modo di provare l’esperienza.

Ovviamente si tratta di uno scherzo o, meglio, di una risposta ironica alla notizia che, in un futuro prossimo e nemmeno troppo lontano, Amazon potrebbe consegnare i propri prodotti via drone, in meno di 30 minuti dall’acquisto. A spiegare i piani del colosso e-commerce di Seattle è stato il suo fondatore Jeff Bezos, intervenuto personalmente nella trasmissione 60 Minutes un paio di settimane fa: «Sembra fantascienza, ma non lo è» aveva assicurato l’imprenditore 49enne. Il servizio di Amazon dovrebbe chiamarsi Prime Air e utilizzerebbe droni controllati da computer a bordo che possono trasportare colli pesanti fino a 2,5 chilogrammi, oggi l’86% delle consegne dell’azienda.

La ricetta di Groupon è un po’ diversa: «Stiamo parlando di principi di consegna che esistono dai tempi di Re Artù – dice nel video un ipotetico spokesman dell’azienda, con tanto di marchingegno disegnato su una lavagna alle sue spalle -; Groupon punta su ottimi affari, ottimo servizio e catapulte medievali».

Quella dell’azienda di Chicago non è la prima video-parodia del servizio Prime Air: Waterstones, famosissima catena inglese, di librerie ha presentato nei giorni scorsi il nuovo servizio di consegna (via gufo) O.W.L.S (acronimo per Ornithological Waterstones Landing Service). I fan di Harry Potter saranno contenti.