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Il film del Grande Gatsby, del 1926

Il Grande Gatsby, nuovo film di Baz Luhrmann, atterrerà nelle sale italiane solo nel 2013, ma da quando il trailer è stato diffuso e si è saputo che utilizzerà la tecnologia 3D sta facendo parlare moltissimo di sé. In più, come nel più tipico stile di Luhrmann, ci saranno i soliti cortocircuiti tra presente e passato, contemporaneità e tempo letterario, nell’estetica e nella colonna sonora: non è niente di geniale, e si era già visto in Romeo+Giulietta e Moulin Rouge, con Christina Aguilera (sic) e Pink (SIC) per quest’ultimo o Des’ree e i Garbage per il primo. Di certo, per quanto riguarda la trasposizione filmica del romanzo di Fitzgerald, ci sarà la presenza di “No Church In The Wild” di Jay Z e Kanye West (è bene spendere due paroline anche sul trailer de I Miserabili, uscito oggi: la prima impressione è che si avvalga di un patetismo epico piuttosto kitsch. Ma è soltanto un trailer, ancora).

Si parla molto anche del confronto con la precedente pellicola, datata 1974, con Robert Redford e Mia Farrow, sceneggiata da F.F. Coppola e girata da Jack Clayton. Poco si parla della versione ancora precedente, del 1949, con protagonista Alan Ladd (celebre per il ruolo di Shane ne Il cavaliere della valle solitaria), ma nessuno sembra aver citato la primissima versione, datata 1926. Caso estremamente inusuale (per oggi) di traduzione cinematografica dopo un solo anno dell’uscita del romanzo (che vide la luce, appunto, nel 1925), il film fu girato da Herbert Brennon, più famoso per il suo Peter Pan del ’24, con Gatsby interpretato dal premio Oscar Warner Baxter.

Si trattava di un film muto, e come molti “fratelli” dell’epoca è andato perduto in ogni sua forma. È sopravvissuto però il trailer, recentemente ripescato dalla Paris Review. Siamo felici di riproporvelo, per fare un tuffo negli anni ’20 veri, lontani dalle “bizzarrie” di Luhrmann e dagli occhialoni a tre dimensioni.

 

 

(dc)