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Le cose che si sono comprati Facebook, Google, Apple e Amazon

La notizia di questi giorni è che Facebook ha acquistato Oculus, la start-up specializzata in realtà virtuale che ha creato Rift (l’headset nell’immagine): pare il social network abbia sborsato due milioni di dollari.

Il Wall Street Journal ha fatto notare che l’acquisizione va inserita in un più ampio contesto, che vede in giganti dell’informatica impegnati in una competizione al “chi compra di più”, una “abbuffata di acquisizioni nell’alta tecnologia” (high-tech buying spree), come l’ha definita il quotidiano finanziario.

«L’acquisizione di Oculus arriva a poche settimane dalla notizia che Facebook ha comprato WhatsApp per 19 milioni di dollari», scrive il Wsj, che ricorda come il gigante di Zuckerberg avesse già acquistato Instagram per un milione nel 2012.

Anche gli altri grandi stanno facendo acquisti nei campi più disparati. A cominciare da Google, che ha acquistato Motorola Mobility e Deep Mind, società specializzata nella realtà artificiale (per non parlare del ben noto acquisto di YouTube nel 2007). Anche Amazon e Apple stanno facendo acquisti, sebbene «procedano in modo più cauto».

Questa infografica fa il punto della situazione. Qui potete leggere l’articolo del Wsj, che prova ad analizzare le ragioni del fenomeno.