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Il governo ceceno ha convinto molte coppie separate a tornare insieme

Il governo ceceno ha lanciato una campagna volta a convincere le coppie divorziate a tornare insieme. Il programma, pensato in nome del bene dei figli e dell’armonia sociale, prevede anche che la polizia visiti le persone divorziate a casa per invitarle alla riconciliazione. A quest’iniziativa ha dedicato un articolo il New York Times: il governo locale, riporta, si dice molto soddisfatto, visto che negli ultimi due mesi sono tornate insieme 948 coppie. Quanto queste riconciliazioni siano genuine, tuttavia, resta da dimostrare.

Kadyrov

La Cecenia, una repubblica federata della Russia nel Caucaso settentrionale, è infatti di fatto governata da una forma di islam radicale: il suo presidente attuale, Ramzan Kadyrov, che è al potere dal 2007, si è meritato una discreta fama non solo per i mezzi brutali e per la corruzione, ma anche per la sua visione conservatrice della famiglia, che spesso è in tensione con i diritti delle donne. Per esempio, ha descritto le mogli come proprietà dei mariti, giustificato i delitti d’onore e, come denunciato da Human Rights Watch, imposto il velo islamico. Più recentemente, ha fatto molto discutere una campagna di repressione nei confronti degli omosessuali, che, stando a quanto trapelato sui media occidentali, ha incluso svariati casi di tortura e causato la morte di 27 persone.

Anche in questo caso, fa notare il New York Times, è probabile che esistano pressioni quanto meno dubbie: «Per quanto farsesco, a prima vista, il programma è terribilmente serio, come spesso accade con le politiche sociali in Cecenia. Chi non collabora con le richieste dei leader locali rischia gravi ripercussioni, assai peggiori rispetto al vivere con il proprio ex».  Il Telegraph è più esplicito: «Leader convinto che il divorzio faccia male alla società fa pressione sulle coppie separate perché tornino insieme», titola il giornale britannico. A differenza del cattolicesimo, va detto, l’islam non proibisce affatto il divorzio. Tuttavia molte società musulmani conservatrici tendono a guardare con sospetto ai divorziati, specialmente le donne, per questioni più culturali che strettamente religiose.

 

La capitale Grozny e il presidente Kadyrov (Getty)